Nel palazzo dell’Ambrosiana, di semplice architettura, il cardinale Federico Borromeo fece sistemare nel 1609 la Biblioteca Ambrosiana, una ricca collezione di libri e manoscritti che aveva fatto raccogliere per tutta Europa. Ad essa si aggiunse, nel 1618, la sua raccolta privata di quadri, il primo nucleo della futura Pinacoteca Ambrosiana. Sono visibili capolavori quali: la Canestra di frutta del Caravaggio, il cartone di Raffaello per la Scuola di Atene in Vaticano, il Musico di Leonardo, la Madonna del Padiglione del Botticelli e la Maddalena di Tiziano.